PASTICCERIA CAFÈ CHANTILLY BY MARCIANO
CATEGORIA: bar, pasticcerieID ANTICONTRAFFAZIONE N.21086
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E’ una questione di stilePolignano a Mare è conosciuta in tutta la penisola come la città che ha dato i natali a Domenico Modugno ed è meta, sopratutto d'estate,di tantissimi turisti italiani e stranieri richiamati dallo splendore dei luoghi: promontori e falesie a picco su un mare cristallino. Ma Polignano è anche la "Città del Gelato" , uno tra i prodotti più consumati nel globo intero.
E il gelato per antonomasia a Polignano è quello di Mario Campanella il "Super Mago del Gelo" ,l'antica gelateria fondata dal Cavaliere Giuseppe Campanella, venditore di mandorle, il quale nel lontano1935 iniziò a spostarsi a piedi da Conversano a Polignano, dove si stabilì e con il suo carrettino ambulante, inventò le"grattose", facendo nascere in seguito un primo piccolo laboratorio, divenuto famoso sotto la conduzione di suo figlio Mario.Fu proprio grazie alle creazioni di quest'ultimo,il quale apprese i segreti di questo mestiere fin dalla giovanissima età di 7/8 anni-che il Bar Gelateria di piazza Garibaldi, 22 è diventato (anche adesso che lui non c'è più)un punto di riferimento per quanti vogliono gustare oltre al buonissimo gelato anche le altre specialità della casa: granite di frutta fresca, il caffè speciale di sua esclusiva invenzione, preparato con caffè, panna, scorza di limone e l'amaretto del Super Mago ottenuto da mandorle dolci tritate.
Mario Campanella oltre che un bravo gelatiere è stato anche un marito e un padre pieno di attenzioni per i propri cari. Ne sono testimoni alcune creazioni che portano il nome della moglie e delle due figlie: la torta gelato Anastasia(per la figlia maggiore)a base di gelato al caffè con panna, la coppa Maria Cristina(per la figlia minore) con caffè, panna e San Marzano, la coppa Tina(dedicata alla moglie) con panna, cioccolato, noccioline, cacao e l'amaretto del Super Mago e infine la torta gelato Mario Campanella, dedicata dalle figlie al papà, con gelato al cioccolato e panna.Da non lasciarsi sfuggire anche la degustazione della coppa del Super Mago del Gelo a base di gelato al caffè con panna e caffè espresso dolce o amaro e la coppa primavera a base di panna, fior di latte e succo di amarene."Era un alchimista ed un genio della comunicazione-dice di lui la figlia Anastasia-non dormiva mai, perchè la notte la passeva a pensare e a partorire idee brillanti.Aveva voglia di successo, sperava che i suoi gelati fossero ricordati".C'era una filosofia, insomma, dietro ad ogni cono.Non casuale fu pure la scelta di inserire all'interno del locale quadri, fotografie, luci, oggetti di tutto il mondo, un acquario pieno di pesci colorati.
E le bottiglie, prima di versare il loro contenuto nei bicchieri, fluttuavano in aria, come fossero birilli che aspettavano di essere afferrati da un abile giocoliere.Nel corso di tanti anni di attività il Bar Gelateria Campanella è riuscito a bilanciare con pazienza e amore i vari ingredienti che danno vita agli innumerevoli gusti dell'ottimo gelato fatto alla vecchia maniera, quella artigianale.Come attestano le numerose foto alle pareti, da Mario Campanella il"Super Mago del Gelo", sono transitati tutti i grandi nomi dello spettacolo e della musica italiana e internazionale.Solo per citarne alcuni ricordiamo Pippo Baudo, Gianni Morandi, Monica Vitti, Michele Placido e Lina Wertmuller, che durante le visite a Polignano non mancavano mai di passare ad assaggiare le specialità di Mario.
Come ricorda la moglie, il grande Domenico Modugno era di casa nella gelateria durante i suoi rientri a Polignano.Da qualche tempo dopo una parentesi di alcuni anni in cui il bar era stato dato in gestione, la guida di questo locale ormai storico è ritornata nelle mani della famiglia Campanella i cui componenti, la moglie Tina, le figlie Anastasia, con il marito cittadino americano Russell e Maria Cristina si sono ripromessi di tramandare "le dolci invenzioni" originate dallo spirito creativo dell'indimenticabile maestro Mario Campanella.Ma c'e' un sogno che fa spesso la signora
Tina.Un sogno che avvolge di mistero e protegge il locale. Vede il bar adagiato su uno scoglio di Polignano, quello dell'eremita, un luogo isolato e difficile da raggiungere.
Ma le persone pur di gustare il loro gelato, attraversano il mare camminando sull'acqua.